Incontro MPI del 6 settembre 2007 dalla delegazione della Gilda degli Insegnanti al MPI, 7/9/2007
Durante l'incontro, preordinato anche all' emanazione di una CM esplicativa degli aspetti salienti relativi ai contratti a tempo indeterminato ed all' anno di formazione ed al periodo di prova, ci è stato comunicato che, attualmente, sono state acquisite al SIMPI 48.000 assunzioni a tempo determinato di cui 46.000 precari. Restano, quindi, altre 2.000 assunzioni da acquisire o da stipulare come scorrimento di graduatorie. Ovviamente Roma fa la parte del leone nei ritardi, tant' è vero che si sta procedendo a marce forzate ad effettuare nomine d' ufficio che, se saranno conferite ed accettate tutte, anche mediante ulteriore scorrimento (le individuazioni dal 1°/ 9 prevedono l' assunzione su sede definitiva - a pubblicazione dei movimenti avvenuti x il 2008/9 - dal prossimo 1°/9) si coprirà l' intero contingente, al contrario dell' anno scorso che ha visto USP di ben 7 DGR non conferire tutti i posti assegnati. E' stata ribadita l'impossibilità di effettuare compensazioni fra personale ATA e docente nei casi di passaggio da un ruolo all' altro. Per quanto riguarda lo sfruttamento della riserva da parte di aspiranti inseriti in più graduatorie, il Dott. Chiappetta ha precisato che il divieto di ulteriore sfruttamento della riserva per chi è già di ruolo non riguarda i neoimmessi, in quanto convenzionalmente il periodo di assunzione si considera simultaneo e, di conseguenza, la riserva scatta su tutte le graduatorie, non essendo prevista la rinuncia da parte di coloro che entrano in nomina alla riserva stessa. Il Direttore Generale Fiori si è impegnato a comunicare intorno alla fine del mese in un apposito incontro le nomine effettuate nelle varie Regioni e, ad operazioni concluse, le graduatorie di concorso e ad esaurimento esaurite o non compilate nei vari USP, per consentire un monitoraggio preordinato alle necessità di nuove modalità di assunzione. A proposito dell' assunzione di personale che si avvale dell' art. 33 del CCNL saranno emanati chiarimenti, anche in merito alla presa di servizio ed alla formalizzazione del contratto che potrà essere sottoscritto dal diretto interessato al proprio domicilio nei casi di impedimento: maternità, malattia, sede di servizio molto distante dalla provincia d' immissione in ruolo, previo invio al domicilio del diretto interessato, ecc. Nei casi di legittimo impedimento documentabili, anche per dottorato di ricerca, borsa di studio, lunghe degenze ospedaliere, ecc. la mancata assunzione in servizio non comporta alcuna penalizzazione, ma di volta in volta ai diretti interessati saranno applicati gli istituti contrattuali previsti. L' Amministrazione, quindi, ha deciso di adottare la linea morbida nei casi di cui sopra. Altrettanto dicasi per quanto riguarda chi si avvale dell' art. 33 che, novità assoluta, cui sarà consentito di fare ugualmente l' anno di formazione o il periodo di prova - anche da supplenti, quindi - purchè stiano insegnando su una classe di concorso che prevede il trasferimento (da sostegno a posto comune) o il passaggio di cattedra fra l' insegnamento di titolarità e quello di attuale servizio (nelle Superiori non è valido l' insegnamento da ITP per gli insegnamenti per cui è prevista la laurea e viceversa, in quanto è richiesto il passaggio di ruolo). Per quanto riguarda la certificazione di idoneità all' impiego Il MPI ha acquisito le lettere (fornite da Rino Di Meglio) di mancata registrazione dei contratti da parte della Ragioneria di Stato del Friuli, in quanto il Consiglio regionale ha emanato una legge che fa divieto alle USL di rilasciare tale certificazione. Il MPI ha preso atto del conflitto di competenza che segnalerà alla Funzione Pubblica.
Si è
invitato il MPI ad anticipare ad ottobre le convocazioni per gli
incontri per la mobilità la Gilda degli insegnanti ha ricordato all'
Amministrazione l' impegno a semplificare gli adempimenti per il
personale interessato. Tutte le problematiche relative ai contratti a tempo determinato, sanzioni comprese, saranno affrontate nell' incontro del 13 prossimo. Il MPI si è limitato a comunicare, che recupererà d' ufficio in coda alla II fascia d' istituto tutti coloro che, "fuorviati" dal baillamme determinatosi in attesa della sentenza relativa agli aspiranti con riserva di cui al DM 85/05 che avevano concluso in tempo utile per lo scioglimento della riserva stessa i corsi speciali, malgrado la CM 53/07 relativa all' aggiornamento delle graduatorie d'istituto fosse di una chiarezza disarmante, non hanno presentato domanda d'inserimento a pieno titolo. La Gilda si è dichiarata contraria al recupero d'ufficio che crea un pericoloso precedente, precedente che si era rifiutato di applicare a vantaggio di coloro che non avevano presentato domanda di conferma nelle GP scadute nel 2005, ritenendole ancora permanenti. I danneggiati, ovviamente sono coloro che in III fascia si vedranno scavalcare dai graziati di turno.
Ci è
stato comunicato, infine, che il MPI è arrivato alla determinazione di
unificare - con le immancabili resistenze dell'Università - i corsi
con pochi aspiranti non ancora attivati di cui ai DD.MM. 21 e 85/05
che prevalentemente saranno organizzati on line a cura della DGR del
Lazio con l' Università "La Sapienza".
La delegazione della Gilda degli Insegnanti |