Centomila cartoline a Prodi
per denunciare il mancato rinnovo del contratto.
dall'Ufficio stampa Gilda Insegnanti della
Gilda degli Insegnanti, 28/3/2007
Centomila cartoline per
illustrare al presidente del Consiglio Romano Prodi il desolante
panorama in cui sono costretti a lavorare i docenti italiani, da 15
mesi in attesa del rinnovo del contratto. L’iniziativa porta la firma
della Gilda degli Insegnanti e sarà presentata domani a Milano dal
coordinatore nazionale Rino Di Meglio in occasione della riunione dei
quadri sindacali della Lombardia.
“Distribuiremo le copie tra tutti i nostri iscritti – spiega Di Meglio
– e poi le faremo recapitare a Prodi per richiamare ancora una volta
l’attenzione di Palazzo Chigi sul mancato rinnovo del contratto e
sulle gravi difficoltà economiche in cui versano gli insegnanti. Al
Governo, che finora ha colpevolmente taciuto riguardo questa
importante vertenza, chiediamo di intervenire con la massima urgenza”.
Ecco il testo della cartolina indirizzata al capo del Governo:
“Sig. Presidente del
Consiglio, il contratto di lavoro degli Insegnanti è scaduto dal 31
dicembre 2005. Nel frattempo, il costo della vita è cresciuto e le
retribuzioni non sono aumentate. È opportuno, dunque, che il Governo
si faccia carico del problema immediatamente. In caso contrario, noi
Docenti interpreteremo il silenzio dell’Esecutivo come un chiaro segno
di disinteresse nei confronti di chi fa scuola tutti i giorni e
contribuisce con il proprio lavoro alla crescita intellettuale,
culturale e morale del Paese.
Questa alta funzione richiede un contratto specifico per i docenti,
attraverso la costituzione di un’area di contrattazione separata che
già le leggi attuali prevedono e che potrebbe seriamente e decisamente
rilanciare il compito istituzionale dei Docenti e della Scuola.
Nell’attesa di un cortese cenno di riscontro, cogliamo l’occasione del
inviarLe cordiali saluti”.
Roma, 28 marzo 2007
Ufficio stampa
Gilda Insegnanti
Ester Trevisan