Incontro MPI 23/05:
riduzione ore nei professionali.

da Maria Domenica Di Patre della delegazione della Gilda degli Insegnanti al MPI,
 23 maggio 2007

 

Oggi, nel corso dell’incontro al Ministero della Pubblica Istruzione, si è discusso della riduzione del numero delle ore settimanali negli Istituti Professionali. I rappresentanti dell’Amministrazione hanno chiarito che la riduzione dovrà avvenire nelle prime classi entro l’anno scolastico 2007/2008, mentre nelle seconde classi entro il 2008/2009.

La contrazione oraria sarà effettuata facendo riferimento al “Progetto ‘92”, che prevede appunto 36 ore settimanali in luogo della attuali 40 ore.

In ogni caso, non sarà toccato l’organico degli istituti dove il progetto è già attivo. Le discipline dell’area professionalizzante e i laboratori non subiranno decurtazioni di ore, in quanto la riduzione interverrà prevalentemente sulle materie dell’Area di approfondimento: in particolare Lettere e Matematica.

La Gilda degli Insegnanti ha evidenziato il proprio dissenso su queste scelte politiche, anche considerando che, proprio nei professionali, vi è un’alta concentrazione di alunni che avrebbero maggiore bisogno di approfondire le discipline colpite dai tagli.

Per quest’anno, gli organici continueranno ad essere calcolati con le vecchie norme, perché l’amministrazione non ha fatto in tempo a disporre le variazioni nell’organico di diritto. Quindi non ci saranno situazioni di soprannumerarietà dovute alle riduzioni orarie previste dalle nuove disposizioni.

Resta fermo l’obbligo per le scuole, di organizzare i servizi sul nuovo modulo di 36 ore, utilizzando, se del caso, i docenti con ore a disposizione per effettuare le sostituzioni.
A margine dell’incontro la Gilda degli Insegnanti ha ribadito il proprio dissenso sull’intera operazione, che ha come unico fine quello del risparmio e determina un impoverimento dell’offerta formativa nei confronti degli studenti.

 

Per la delegazione Gilda
Maria Domenica Di Patre


Roma, 23 maggio 2007