COMUNICATO. IL GOVERNO ROMPE L'ACCORDO SUGLI STATALI.
dal segretario generale dellla
C.G.U. Confederazione GILDA-UNAMS,
Sono stati sufficienti 6 giorni al Governo per rompere l'accordo sottoscritto venerdì scorso. La direttiva madre, ovvero l'atto di governo propedeutico agli atti di indirizzo per l''apertura dei contratti di comparto, invece di recepire i contenuti dell'accordo del 6 aprile, li stravolge. Il tetto di incrementi del 5,01 viene abbassato al 4,46 e diventa addirittura limite massimo di incremento possibile per tutti. L'effetto è un azzeramento della contrattazione integrativa e dei protocolli specifici sulle risorse aggiuntive sottoscritti qualche giorno fa. E' lecito chiedersi chi decide per questo governo e in quali stanze? Appare inoltre ai limiti del ridicolo la pretesa di alcuni esponenti dello stesso governo di voler avviare una trattativa sulla stessa direttiva. Per quanto riguarda la Confederazione Gilda Unams, che ha sottoscritto con grande sofferenza e per senso di responsabilità un accordo di per sè poco soddisfacente, quell'accordo oggi è carta straccia. Ci apprestiamo, in assenza di un radicale cambiamento di rotta da parte del governo, a ritirare, nei prossimi giorni, la nostra firma e ad avviarci verso aspre forme di contrasto.
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