COMUNICATO STAMPA.

La GILDA conquista il diritto
al tavolo contrattuale.

dal coordinatore regionale della Gilda degli insegnanti, Francesco Bortolotto,

Vicenza 2 novembre 2006.

 

La Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR) per il Veneto, Carmela Palumbo, ha convocato i sindacati del comparto scuola per lunedì 6 novembre per rifare la contrattazione regionale su utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2006-2007.

Perché una nuova convocazione, dato che quel contratto era già stato firmato da mesi?

La Direttrice spiega che “La convocazione in questione si rende necessaria in quanto i Contratti Integrativi Regionali sottoscritti in data 13/6/2006 e 13/7/2006 risultano viziati a causa della mancata convocazione del rappresentante dell’O.S. GILDA-UNAMS...

La Gilda infatti non era stata invitata alla contrattazione, benchè sia uno dei cinque sindacati maggiormente rappresentativi della scuola. Quando abbiamo visto pubblicato il contratto in questione sul sito internet dell’USR abbiamo subito scritto alla direttrice Palumbo, ma non abbiamo avuto risposta.

Dopo un mese, esaurita la pazienza, abbiamo incaricato l’avvocato Cristofari di inviare una diffida all’USR. Anche la diffida è rimasta senza effetti, per cui l’avvocato ha provveduto a ricorrere al giudice del lavoro contro l’USR per attività antisindacale. L’udienza è stata fissata per martedì prossimo, 7 novembre.

Questa volta però la risposta dell’USR è arrivata subito: La Direttrice si è resa conto di avere sbagliato a non invitare la GILDA ed ha deciso, nell’esercizio dei poteri di autotutela, di riaprire la contrattazione su utilizzazioni ed assegnazioni, considerando inefficace il contratto già sottoscritto solo con CGIL, CISL, UIL e SNALS.

La situazione è problematica, perché se adesso il contratto venisse modificato le assegnazioni già effettuate verrebbero annullate.

La GILDA comunque vigilerà per assicurare che gli insegnanti non subiscano danni a causa degli errori dell’USR.

Ci auguriamo che, per il futuro, le convocazioni vengano fatte regolarmente, altrimenti non avremo remore a denunciare di nuovo i fatti alla magistratura.

 

Francesco Bortolotto

coordinatore regionale del Veneto della Gilda degli Insegnanti