L’EUROPA CONDANNA IL RICORSO AL LAVORO PRECARIO.

dalla C.G.U. Confederazione GILDA-UNAMS, 27 novembre 2006

 

Una sentenza straordinaria della Corte Europea di giustizia condanna il ricorso al lavoro precario anche nelle Pubbliche Amministrazioni degli Stati membri.

Si tratta della sentenza nella causa C-212/04 del 4 luglio 2006, con la quale la Corte europea, interpretando gli accordi quadro intercategoriali esistenti in materia di lavoro a tempo determinato, e la direttiva 1999/70/CE, riafferma il principio che i rapporti di lavoro a tempo indeterminato costituiscono la forma comune dei rapporti di lavoro ed introduce chiare misure di tutela nei confronti dei lavoratori vietando il ricorso indefinito ai contratti di lavoro a tempo determinato.

La sentenza inoltre dichiara illegittime le leggi interne degli Stati membri volte ad impedire, nelle pubbliche amministrazioni, la trasformazione dei contratti a tempo determinato in rapporti stabili di lavoro.

La Corte infatti afferma che “l’accordo quadro osta all’applicazione di una normativa nazionale che vieta in maniera assoluta, nel settore pubblico, di trasformare in un contratto di lavoro a tempo indeterminato una successione di contratti a tempo determinato che di fatto, hanno avuto il fine di soddisfare fabbisogni permanenti e durevoli del datore del lavoro e devono essere considerati abusivi, qualora l’ordinamento giuridico interno dello Stato membro non preveda, nel settore considerato, altra misura effettiva per evitare e, nel caso, sanzionare l’utilizzazione abusiva di contratti a tempo determinato successivi.”

La Corte Europea infine invita i giudici nazionali, laddove l’ordinamento giuridico dello Stato membro risulti ancora non adeguato alle direttive comunitarie, a, privilegiare le norme nazionali più vicine alle finalità della direttiva in modo da ottenere soluzioni giudiziarie compatibili con le disposizioni della stessa direttiva comunitaria.

Poiché lo Stato italiano è chiaramente inadempiente rispetto alle direttive comunitarie, proprio nell’ambito della Pubblica Amministrazione e in particolare della scuola, la Confederazione GILDA UNAMS invita le proprie organizzazioni di comparto a promuovere in tutte le sedi istituzionali, sulla base della sentenza comunitaria, azioni a tutela dei lavoratori.
 

CGU

Roma, 27-11-2006

 

Per ricevere il testo integrale della sentenza scrivere a: segreteriacgu@libero.it