COMUNICATO STAMPA
Gilda degli Insegnanti: dal coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, 5/12/2006
Incuranti verso gli appelli ad un’azione unitaria nei confronti della finanziaria e per l’apertura delle trattative, Cgil, Cisl e Uil, dopo l’intervento della Commissione di Garanzia sono stati “costretti” a spostare lo sciopero. Siccome è del tutto incredibile che dei navigatissimi sindacalisti ignorino le norme sulla regolamentazione del diritto di sciopero, appare evidente che la volontà è stata, sin dall’inizio, quella di promuovere un’azione di protesta semplicemente virtuale. Da subito è apparso chiaro che l’unico sciopero “reale” dei Confederali è stato quello indetto (in alleanza con l’ANP - Associazione Nazionale Presidi), per i presidi incaricati a sostegno di una discutibile sanatoria.
Se aggiungiamo le
nomine, sempre più frequenti, ai vertici dell’Amministrazione per
meriti politici e sindacali, allora il quadro diviene veramente
sconfortante.
IL
COORDINATORE NAZIONALE Roma, 5 dicembre 2006 |