Portfolio:

il ritorno dei burosauri

 dal Coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti
Prof. Alessandro Ameli, Roma, 16 novembre 2005

 


Con la circolare numero 84 del 10 novembre con cui si dettano disposizioni alle scuole sul PORTFOLIO, il MIUR tenta di scaricare sui docenti gli oneri della riforma.

Siamo di fronte ad una circolare illegittima ed inaccettabile:

- Si tratta di un maldestro tentativo di introdurre per via amministrativa nuovi carichi di lavoro scavalcando, in barba alle leggi vigenti, l’obbligo di contrattazione;

- Si tratta altresì di un mostruoso carico di burocrazia che si vuole gettare sulle spalle di tutti i docenti, degno della migliore tradizione dei burosauri di Trastevere.

Il Ministro non è riuscito a farsi finanziare la riforma e a trovare le risorse per retribuire i tutors e aggira ora la sua stessa legge che affidava a questi docenti la compilazione del cosiddetto portfolio, tentando con espressioni ambigue, di cambiare le carte in tavola.

Si legge infatti, che “i docenti concorrono alla redazione del portfolio coordinati dal “tutor”, fingendo di ignorare che i tutor non esistono in quanto non previsti dal contratto vigente e fingendo di ignorare che la contrattazione specifica su queste figure non si è mai conclusa per responsabilità del governo e per l’inesistenza di risorse finanziarie.

L’azione del MIUR è destinata a turbare pesantemente la vita delle scuole italiane creando conflitti tra i dirigenti, spinti ad applicare la circolare e gli insegnanti pronti a tutelare le proprie prerogative professionali, a rivendicare il loro diritto al rispetto del contratto e a non essere sommersi da ulteriori e pesanti carichi di burocrazia inutile e senza contropartita.

L’ossessione cartaceo burocratica della direttiva del MIUR sottrarrà solo ulteriore tempo agli insegnanti distogliendoli sempre di più dalla funzione primaria di insegnare ed educare.

Siamo di fronte all’ ulteriore “contributo” ministeriale all’abbassamento della qualità della scuola.

 


GILDA DEGLI INSEGNANTI
SAM GILDA

Roma, 16/11/2005