GILDA:

Mobilitazione generale dei docenti per il contratto.

dal Coordinatore Nazionale Gilda degli Insegnanti, A. Ameli, 25 maggio 2005

 

E’ quanto ha deciso la Gilda degli Insegnanti riunita in Assemblea nazionale a Fiuggi il 21 e 22 maggio.

La protesta si articolerà in più fasi:

  • Presidio permanente in Piazza del Parlamento, a Roma, a partire dal 31 maggio;

  • Assemblee sindacali in tutta Italia il 3 giugno, alle prime e alle ultime ore di lezione;

  • Adesione a forme unitarie di protesta anche in occasione di scrutini ed esami finali.

La mobilitazione generale promossa dalla Gilda è una risposta alle manovre elusive del governo sulla vicenda del rinnovo dei contratti, in ritardo ormai da 17 mesi.

La condizione di degrado retributivo dei docenti italiani, oggetto di denunce costanti da parte della Gilda, è sotto gli occhi di tutti. Gli effetti perversi di una inflazione crescente combinati alle già difficili condizioni economiche in cui versano da sempre gli insegnanti costituiscono elemento di forte demotivazione professionale rendendo poco appetibile una professione ad altissimo valore sociale.

La Gilda denuncia all’opinione pubblica e ai rappresentanti parlamentari la irresponsabilità di scelte politiche che hanno posto fin’ora fuori dalle priorità di governo i rinnovi contrattuali.

 

Il Coordinatore nazionale
Prof. Alessandro Ameli

Roma, 25 maggio 2005