L'attacco che il governo sta muovendo alla sicurezza del posto di lavoro e alle conquiste di anni di lotta dei lavoratori è in atto anche all'interno del sistema scolastico e ci vede perciò profondamente coinvolti come associazione professionale degli in

L'attacco che il governo sta muovendo alla sicurezza del posto di lavoro e alle conquiste di anni di lotta dei lavoratori è in atto anche all'interno del sistema scolastico e ci vede perciò profondamente coinvolti come associazione professionale degli insegnanti.

L'esperienza che stiamo vivendo in questi mesi, con i tagli agli organici e il ridimensionamento della scuola pubblica previsto dalla riforma Moratti, frutto purtroppo delle scelte compiute in precedenza su

·Dirigenza scolastica

·autonomia "aziendalistica" delle scuole

·Organi collegiali,

dimostra come si intenda agire per

·precarizzare una parte della categoria,

·espellere migliaia di insegnanti che lavorano da anni senza alcuna garanzia e senza alcun riconoscimento

·tagliare pesantemente le possibilità di intervento sul disagio e lo svantaggio

·peggiorare le condizioni di vita e di lavoro nella scuola

·trasferire ingenti risorse dal sistema pubblico a quello privato.

Per questo riteniamo che siano parte della stessa battaglia la difesa del diritto allo studio, della libertà di insegnamento, della dignità degli insegnanti, della qualità della scuola pubblica e la difesa dei diritti e del posto di lavoro su cui torneranno a mobilitarsi i lavoratori e i cittadini con lo sciopero generale del 16 aprile.

E' perciò fondamentale che per queste ragioni vi sia la più ampia e convinta adesione allo sciopero generale da parte degli insegnanti di tutti gli ordini di scuola.

Venerdì 12 aprile 2002

ASSEMBLEA PROVINCIALE

degli insegnanti di Venezia

ITIS Pacinotti di Mestre ore 11.15

e ore 14,30 per i turni pomeridiani

GILDA degli INSEGNANTI

VENEZIA