L'Amministrazione potrebbe procedere in autotutela

30 punti alle Ssis, la domanda per l'annullamento

(Ufficio legale 21.02.2002)

L'Amministrazione potrebbe evitare l'insorgere del contenzioso, riguardante le discriminazioni effettuate a danno dei precari, utilizzando il principio dell'autotutela. Il nostro ordinamento, infatti, conferisce il potere alle Amministrazioni di produrre atti incidenti sui propri provvedimenti, risolvendo, "a monte", eventuali conflitti attuali e potenziali. In altre parole, l'Amministrazione potrebbe annullare il decreto di approvazione della tabella, che attribuisce 30 punti in più ai diplomati Ssis, evitando così di andare incontro ad un contenzioso di proporzioni enormi, in tutto simile a quello che ha portato alla cancellazione della IV fascia delle graduatorie permanenti. Per sollecitare l'Amministrazione ad avvalersi di questa facoltà, la Gilda di Potenza, per il tramite del suo Ufficio legale, ha predisposto un modulo di domanda, con il quale gli interessati possono chiedere all'Amministrazione di procedere in tal senso.
Il modulo può essere presentato anche dai docenti di ruolo che avessero intenzione di dare una mano ai colleghi precari.

E' un servizio a cura del Cidog

Istanza per autoannullamento del D.M. 12 .02 2002 sull'aggiornamento ed integrazione delle graduatorie permanenti.

Il D.M. del MIUR del 12 02.2002 , riguardante le modalità ed i termini per l'aggiornamento delle graduatorie permanenti, ha suscitato comprensibile malcontento e,forse, indignazione tra i docenti precari, oltre alla recisa contestazione di quanti,fra le OO.SS., hanno a cuore la condizione giuridica degli insegnanti a tempo determinato. La non condivisione del provvedimento amministrativo richiamato attiene alla parte dell'allegata tabella A,in cui si assegnano trenta punti aggiuntivi agli insegnanti forniti di diploma conseguito presso le Ssis ( Scuola di specializzazione per l'insegnamento negli istituti superiori). Questo ufficio legale, nell'anticipare che sta valutando la possibilità di un'impugnativa giurisdizionale, in quanto il D.M. "de quo", da una sommaria lettura, appare foriero di vizi di legittimità, e nel dichiararsi disponibile, fin da ora, nell'eventuale assistenza e difesa degli iscritti alla Gilda, suggerisce ai docenti interessati di attivarsi già in sede "pre - contenziosa", sollecitando MIUR ad esercitare il principio dell'autotutela, in forza del quale potrà annullare i censurabili atti amministrativi, e, così, determinare la cessazione della materia del contendere. A tal fine questo Ufficio legale ha predisposto la acclusa istanza, perchè possa essere sottoscritta e diffusa tra i docenti e, poi, inoltrata al MIUR. La istanza potrà essere sorretta anche da insegnanti di ruolo, e ciò "ad adiuvandum", a maggior supporto e a rilevante condivisione della richiesta medesima.

Avv. José Sorrento
Responsabile del Ufficio legale della GILDA di Potenza

All' Ecce.mo
Ministro dell' Istruzione, Università e Ricerca
Viale Trastevere
00100 ROMA


Oggetto: Richiesta di annullamento parziale, in sede di autotutela, del D.M. n.11 del 12 febbraio 2002.


I sottoscritti docenti, attualmente in servizio presso.........................................................., o in attesa di essere assunti in quanto inseriti nella graduatoria permanente della Direzione scolastica regionale di..............................;
visto il D.M. n.11 del 12 febbraio 2002 con cui sono state approvate le tabelle di valutazione dei titoli del personale docente ed educativo, ai fini dell'inserimento nelle graduatorie permanenti ex legge n.124/1999;
vista la tabella A di cui al richiamato provvedimento amministrativo,nella quale è previsto un punteggio aggiuntivo di trenta punti per l'abilitazione conseguita presso le Scuole di Specializzazione all'insegnamento secondario,oltre a quello rinveniente dall'esito favorevole dell'esame conclusivo di dette SSIS.
considerato che lo stesso CNPI, presieduto dalla Ecc.ma S.V., aveva già espresso parere non favorevole su tale punteggio aggiuntivo;
ritenuto che il D.M. n.11/2002, in riferimento alla parte della tabella A di che trattasi, evidenzia vizi di legittimità, per contrasto agli artt.3, 4,51 e 97 della Costituzione, nonché per violazione del principio della non discriminazione nel lavoro e dei lavoratori, e del principio della parità di trattamento nell' accesso al lavoro e dei lavoratori.
ritenuto altresì che il D.M. è, in ogni caso, incompatibile con la voluntas legis di cui alla legge n.124/99, che riafferma la meritocrazia come parametro ineludibile per accedere ai pubblici impieghi nel rispetto dell'art.97 della Costituzione;

CHIEDONO

che l'Ecc.ma S.V. in sede di autotutela, voglia parzialmente annullare o modificare il D.M. n.11/2002 nella parte in cui, in riferimento alla tabella A, prevede un punteggio aggiuntivo di 30 punti a favore dei docenti abilitati presso le Scuole di specializzazione per l'Insegnamento Secondario ( alias SSIS).
Luogo e data Con osservanza